Descrizione
La cenere possiede una reazione alcalina elevata ed è utilizzata con successo per ridurre l’acidità del terreno.
Il miglior correttore del terreno è la cenere di legna con un elevato contenuto di calcio, soprattutto la cenere ottenuta dalla combustione di legna di pino.
In che modo la cenere è utile per le piante?
Innanzitutto, è un fertilizzante minerale alcalino naturale che si confronta con successo con i fertilizzanti minerali chimici, vantaggiandosi per l’assenza di composti clorurati.
La cenere può essere considerata un fertilizzante a base di fosforo e potassio, poiché è ricca principalmente di potassio e fosforo, che si sciolgono facilmente in acqua e nutrono le piante.
Nella cenere di legna, la maggior parte del potassio (10-12%) si forma dalla combustione di legna di pino.
La cenere di legna supera la paglia per il contenuto di calcio. La cenere di legna di pino contiene il 30-40% di calcio. Il calcio neutralizza efficacemente l’acidità del terreno ed è utile per la maggior parte dei terreni, ad eccezione dei terreni solonchak.
Oltre al potassio, fosforo e calcio, la cenere di legna contiene numerosi micro e macroelementi, senza i quali la vita delle piante non sarebbe possibile. Tra essi, magnesio, zolfo, boro, ferro, molibdeno, manganese, ecc.
Cenere come fertilizzante: dosi e metodi
Durante la stagione di crescita, le piante vengono concimate più volte, di solito una volta ogni 10-14 giorni, con cenere in forma secca o liquida.
Nel primo caso, la cenere secca viene miscelata nel terreno nella proporzione di 10 g di cenere per 1 metro quadrato.
Per la concimazione liquida: 75 g di cenere vengono disciolti in 10 litri di acqua, versando questa soluzione nel terreno sotto le piante a piccole porzioni.
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